22/01/2001

IL CALO DELLE RISORSE FINANZIARIE E LE SCELTE DI RAZIONALIZZAZIONE E C

Bilancio 2001-2003 - Scheda n. 2
Sul bilancio 2001 incidono una serie di fattori che pesano sulla disponibilità di risorse dell'amministrazione. · I trasferimenti dello Stato, che in totale sono di 85 miliardi e 465 milioni, vedono una decurtazione sul fondo investimenti di 2.6 miliardi, solo parzialmente compensato dall'aumento di 900 milioni sul fondo ordinario. · Pesano poi per 2 miliardi gli oneri, tutti a carico del Comune, derivanti dagli aumenti contrattuali dei dipendenti · I costi di gestione dei servizi aumentano (per le dinamiche di prezzo di combustibili ed energia) a un tasso molto più alto rispetto all'inflazione programmata. Ad un tasso di inflazione dell'1.7 l'onere per il Comune sarebbe di circa 3.7 miliardi. · Sul bilancio 2001 pesa anche, per 1.5 miliardi, il venir meno del contributo statale sulla produzione di energia elettrica attraverso l'inceneritore. A queste premesse finanziarie si accompagna una scelta definita dalla giunta che punta su un forte contenimento nella dinamica della spesa corrente che, in termini reali, aumenterà di meno dell'1% sull'anno precedente. La voce più consistente di spesa, quella del personale, prevista per il 2001 in 121 miliardi, registrerà un aumento (in un raffronto omogeneo sull'anno precedente) del 2% sull'anno precedente, derivante dagli aumenti contrattuali. Una gestione rigorosa sarà poi effettuata sulle spese di gestione e di funzionamento, tra cui rientra l'obiettivo della chiusura del mercato bestiame.

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