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In vista delle festività natalizie, il Comune ha emesso tre ordinanze a firma del Sindaco volte a tutelare la tranquillità dei residenti, il decoro urbano e il patrimonio culturale.
Chiusura anticipata degli esercizi di vicinato e delle medie strutture di vendita del settore alimentare e misto situati all’interno del Centro Storico
Dal 20 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025, è disposta la chiusura, dalle ore 20.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, degli esercizi di vicinato e delle medie strutture di vendita del settore alimentare e misto situati all’interno del Centro Storico.
L'area interessata è delimitata da Viale Vittorio Veneto, Viale Molza, Viale Monte Kosica, Viale Crispi, Piazzale Natale Bruni, Viale Caduti in Guerra, Viale Rimembranze e Piazzale Risorgimento. Sono escluse dall'ordinanza le superfici di somministrazione autorizzate, ovvero i consumi effettuati all'interno di locali autorizzati.
Stop ai fuochi d’artificio e alle lanterne volanti
Nel medesimo periodo, su tutto il territorio comunale, sarà in vigore il divieto di utilizzo di articoli pirotecnici e fuochi d’artificio di qualunque tipo, nonché di lancio di lanterne volanti.
Il divieto, previsto nell'ordinanza del Sindaco, va ad integrare il Regolamento di Polizia Urbana che già dispone, per tutto l’anno, di non far esplodere petardi, articoli pirotecnici o fuochi d’artificio in centro storico o anche in tutto il resto della città in caso di assembramenti.
Misure speciali per il Capodanno
In occasione della notte di San Silvestro, dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2024 alle ore 08.00 del 1° gennaio 2025, sarà vietato portare strumenti di autodifesa personali offensivi come, ad esempio, lo spray al peperoncino e bevande in contenitori di vetro o lattine, per garantire un clima sereno e sicuro durante i festeggiamenti.
L’amministrazione comunale invita cittadini e visitatori a collaborare nel rispetto delle regole per vivere le festività in un contesto sicuro e rispettoso della comunità.
Per il mancato rispetto delle prescrizioni, sono previste sanzioni amministrative pecuniaria da 50 a 300 euro per i cittadini e da 500 a 5 mila euro per gli esercizi, oltre al sequestro amministrativo del materiale vietato e alla sospensione dell’attività per un massimo di 15 giorni in caso di violazione reiterata, in linea con il Regolamento di Polizia urbana e con le normative di riferimento.
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Ultimo aggiornamento: 19-12-2024, 16:12