"Al centro di Fedora, metropoli di pietra grigia, sta un palazzo di metallo con una sfera di vetro in ogni stanza. Guardando dentro ogni sfera si vede una città azzurra che è il modello d’un’altra Fedora. Sono le forme che la città avrebbe potuto prendere se non fosse, per una ragione o per l’altra, diventata come oggi la vediamo." Con queste parole di Italo Calvino si apre il volume che raccoglie le attività e le esperienze, presentate in una mostra, su come sarebbe immaginare una città del futuro costruita con i bambini. E sono stati circa un migliaio i bambini delle scuole d’infanzia modenesi che, con occhi curiosi e sgombri da artifici e da stereotipi, hanno con i loro insegnanti guardato e percorso la città secondo tanti e diversi tragitti: per andare in centro, da casa a scuola, in periferia, al parco...