FINALITA'
Percorso formativo di storia e di Educazione alla Cittadinanza che intende affrontare la complessa storia del colonialismo e della legislazione razziale nell’Italia fascista, fornendo strumenti didattici per lo studio e la ricostruzione di un periodo cruciale della storia del ‘900.
MODALITA'
interventi a distanza su piattaforma condotti da un esperto in diretta
DESCRIZIONE
Incontro docenti
L’incontro, articolato per gruppi di docenti della stessa scuola o per singoli docenti, è dedicato alla presentazione del laboratorio prescelto e dei materiali necessari a sostenerne le fasi di realizzazione, alla riflessione sull'approccio utile per un efficace insegnamento/apprendimento della tematica, nonché alla consulenza per l’attivazione di percorsi di lavoro ancorati al curricolo storico.
10 novembre - ore 15 presso Istituto Storico (via C. Menotti, 137)
LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA
Scuola sec. I grado: classe 3° e scuola sec. II grado: classe 1° classe 2°
Il laboratorio si propone di affrontare la normativa adottata in Italia per l’attuazione dei principi razziali attraverso l’analisi di materiali e documenti utili a cogliere i criteri della discriminazione antiebraica (la discendenza razziale, l’appartenenza religiosa e culturale) e gli indicatori di discriminazione, come la definizione e l’identificazione dell’ebreo, l’accesso all’istruzione scolastica, il regolamento dei matrimoni e le interdizioni professionali.
L’attività laboratoriale mira a confrontare gli esiti delle osservazioni sui criteri discriminatori dell’ideologia fascista con i principi e i diritti della nostra Carta costituzionale.
LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA: DALLA PERSECUZIONE DEI DIRITTI ALLA PERSECUZIONE DELLE VITE
Scuola sec. II grado (tutte le classi)
Il percorso, utilizzando documenti e filmati, affronta i temi del razzismo e della discriminazione ebraica nell’Italia fascista, e si propone di mostrare le tappe principali attraverso cui si arrivò alla promulgazione di una legislazione discriminatoria antiebraica. ll percorso, finalizzato a costruire conoscenza e consapevolezza su un momento della storia italiana, vuole offrire agli studenti anche strumenti e stimoli per riflettere sul tema della discriminazione e sulla costruzione dell’immagine del “diverso” attraverso gli strumenti della propaganda e dell’ideologia, tema di particolare rilevanza anche nel nostro presente.
