Cosa
La costruzione di un robot è l'occasione per conoscere il significato della programmazione informatica, coding, e dell‘artigianato digitale, making, per studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado di Modena.
L'idea di "persone artificiali" che compiono azioni o compiti al posto dell'uomo, ha alimentato il nostro immaginario fin dall'antichità. E, accanto alla costruzione delle creature meccaniche, si è progressivamente sviluppata anche la "paurosa" idea che noi esseri umani potremmo essere sostituiti o sopraffatti dalle noste stessi creazioni: un tema molto attuale oggi, ma che ha nutrito, attraverso racconti, film, romanzi e fumetti, tanta produzione artistica anche in tempi meno recenti.
Per queste ragioni, la costruzione del nostro piccolo RobotMIM, programmabile per seguire semplici percorsi, è il prodotto ideale per un progetto dedicato ai più giovani.
Come?
- Introduzione al coding con Scratch, un linguaggio di programmazione in ambiente grafico messo a punto dal MIT di Boston per la didattica
- Introduzione al linguaggio C
- Illustrazione delle caratteristiche e delle procedure per realizzare oggetti con il taglio laser
- Illustrazione delle caratteristiche e delle procedure per realizzare oggetti con la stampa 3D
- Potenziamento delle competenze informatiche e realizzative (problem solving)
- Potenziamento delle competenze e le abilità manuali
Il progetto in pratica
- Le attività si svolgono a scuola in orario extrascolastico e laboratorio della palestra digitale
- Si svolge in 10 incontri di 2 ore ciascuno per un gruppo di 20 persone al massimo
- Per l'attività di coding è necessaria una aula di informatica attrezzata con LIM o video proiettore
- Il robot è realizzato con un controller Arduino, semplici circuiti, due motori per le ruote e i sensori di prossimità
- La scocca è realizzata in open hardware su disegni rilasciati liberamente e tagliata con la macchina taglio laser. RobotMIM nasce da PopPet ed una sorta di suo "aggiornamento".
- È possibile prevedere personalizzazioni con aggiunte realizzate con la stampante 3D