di e con Fabrizio Cavazzuti e Gruppo Fonico Locale
con la partecipazione di GRUPPO FONICO LOCALE
L’estate della maturità non si dimentica. Stefano ha deciso che la passerà da solo, nel posto dove ha trascorso tutte le estati della sua infanzia: la vecchia casa di nonno Costantino. In un luogo che sembra essere sfuggito al tempo, sotto lo sguardo severo delle montagne e del bosco, c’è sempre lo stesso piccolo paese e l’antica costruzione uguale a tutte le altre. Ma Costantino non c’è più, se n’è andato all’inizio dell’inverno. Di lui resta il ricordo, un vuoto nel cuore e quella casa piena di poveri oggetti e... inquietanti segreti.
Perché i vecchi amici del nonno vogliono a tutti costi ficcare il naso? Forse la risposta è incastrata in quel cassetto che per caso ha svelato a Stefano il suo terribile contenuto: chi era veramente Costantino?
Una domanda che riporta indietro di mezzo secolo, sulle tracce di una vicenda oscura che nessuno ha voglia di ricordare. Unica via di fuga, la travolgente sensualità di Bianca e l’amicizia invitante di Milena.
Mentre buio e luce rincorrono vecchi e nuovi delitti, nuvole rapide si staccano dai monti travolgendo rivelazioni, reticenze e inganni.