di Giorgia Cecere
drammatico, Italia 2010, 90'
1953. Una ragazza del Sud Italia deve andare lontano da casa per il suo primo incarico come maestra. Le dispiace, non perché lascia sua madre e sua sorella, con loro è tutto chiaro e a volte duro. Ma al suo paese ha una storia d'amore importante, a cui crede molto, con un giovane dell'alta borghesia che sembra ricambiarla sinceramente. Si promettono che nulla cambierà tra di loro, è solo fino a giugno, poi chiederà il trasferimento. Così parte, un po' triste e un po' curiosa di ciò che l'aspetta. Ma quel che trova è ben diverso da ogni sua immaginazione. E' molto peggio. Una scuola sperduta su un altopiano, ragazzini selvatici, gente con cui non ha niente in comune, una natura ostile. Resiste per orgoglio e perché Francesco la ama anche per quello, per il suo coraggio. Finché un giorno freddo di febbraio tutto precipita nel buio, tutto sembra per sempre perduto...