di Piercarlo Paderno
Il racconto è quello di una ragazza che, quasi per caso, si trova coinvolta nelle vicende di un gruppo di liberatori che, in barba a ciò che nello status quo appare giusto, perché appunto legale, offrono il proprio sacrificio, necessario, per creare una falla nel muro dell’indifferenza quotidiana. Senza alcun tornaconto personale e avendo anzi, per se stessi, ben più da perdere che da guadagnare, mettono in gioco vita e libertà per trarre in salvo quanti più animali possibile dalle gabbie della vivisezione. Il film parla di loro, di strategie, di coraggio e di paura, e poi degli animali liberati, dei primi passi all’aperto, dell’ebbrezza del gioco, della scoperta dell’amore e della vita naturale.