di Pino Nazio
L'autore conversa con Mariapia Cavani
Questo libro, per la prima volta, racconta tutta la vicenda del piccolo Giuseppe Di Matteo, rimasto nelle mani dei mafiosi per più di due anni. La storia di Giuseppe Di Matteo si intreccia con quella del più folle disegno che una organizzazione criminale, quella dei Corleonesi e di Totò Riina, ha portato avanti nel nostro Paese.
Giuseppe Di Matteo è il simbolo della fine della mafia più sanguinaria, che ha contribuito a infliggere agli uomini del disonore, come Giovanni Brusca, decine e decine di ergastoli, a rompere il fronte dell’omertà che proteggeva Cosa nostra, a infondere nella gente rabbia, indignazione e voglia di spezzare antiche, invisibili, catene.
Se la lotta per la legalità in Sicilia oggi è più incisiva, lo si deve al lavoro di coraggiosi magistrati e appartenenti alle forze dell’ordine, di giornalisti e testimoni, ma anche al piccolo Giuseppe Di Matteo, giustamente definito “il bambino che ha sconfitto la mafia”.
www.pinonazio.it
a cura di L'Asino che vola