A cura di Associazione La Rosa Bianca in collaborazione con UNIMORE
Rassegna cinematografica "Follia e Dintorni"
Proiezione del film "Gioventù, amore, rabbia. La solitudine del maratoneta" (T. Richardson, 1962)
Presenta il film e conduce il dibattito Giuseppe Caroli
A cura di Associazione La Rosa Bianca in collaborazione con UNIMORE
"Gioventù, amore e rabbia" è un film rappresentativo del movimento cinematografico inglese Free Cinema, nato negli anni '50. Questo movimento aveva come obiettivo l'esplorazione della realtà contemporanea con una visione personale dell'autore, concentrandosi sulla gioventù, il conflitto generazionale, la sfida alle istituzioni e la ricerca di una nuova società e cultura. Il film utilizza flashback per narrare la storia di Colin, rivelando le motivazioni alla base della sua ribellione. Gli spazi interni rappresentano la repressione e le costrizioni imposte dalla società, mentre gli spazi esterni simboleggiano la libertà e la gioventù. La corsa di Colin è un mezzo di fuga dall'autorità e, quando viene strumentalizzata dal Potere, lui sceglie di rinunciarvi come atto di ribellione. La sua solitaria ribellione rappresenta un tentativo di rottura con una società che lo ha emarginato.
Per questa edizione la rassegna Follia e Dintorni dedicherà 4 film al tema del "rispetto". Le pellicole selezionate analizzano infatti l'ottusità di una istituzione verso un adolescente marginale, l'intolleranza di una comunità chiusa, la sterile e sconvolgente ricorsività dell'odio fratricida e il pregiudizio strisciante e contagioso sulle malattie innominabili. Il Cineforum, come nelle precedenti 13 edizioni, persegue l'obiettivo di aprire una discussione tra tutte le persone intervenute, lasciando al termine del film la possibilità di esprimere un proprio contributo di riflessione e approfondimento