Proiezione del film con dibattito
CINEFORUM - Conflitti e migrazioni, diritti e genere. Uno sguardo globale
"A un anno dall'invasione russa: quale pace possibile?"
Proiezione del film: LEGAMI SPEZZATI di Andrey Loshak (Russia, 2021)
Introduce il film: Giulia de Florio (UNIPR), presenta: Maria Chiara Rioli (UNIMORE)
A cura di UNIMORE: Comitato Unico di Garanzia, Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazione e Vulnerabilità, Servizi Accoglienza Studenti Disabili e con DSA, Public Engagement MOB-ON
In collaborazione con Rosa Bianca
Ad un anno dall'inizio del conflitto in Ucraina, quale pace è possibile? La relatrice è la professoressa Giulia de Florio dell’Università degli Studi di Parma analizza il conflitto contestualizzandolo con la pellicola di Loshak, realizzato nel 2022, dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Un evento che ha creato una frattura all’interno della società russa, dividendola in due fazioni inconciliabili: quella di chi si oppone alla guerra e quella di chi appoggia ciò che il Cremlino si ostina a chiamare “operazione speciale”. La spaccatura si è creata anche all’interno dei nuclei familiari: dal 24 febbraio, a causa della guerra, in ogni famiglia russa ci sono persone che non si parlano più o quasi, come se ci fosse un muro tra di loro. Si crede più alla propaganda del governo, che raggiunge tramite la televisione di Stato un vastissimo pubblico, che ai propri familiari. Restare neutrali è impossibile e non si riesce nemmeno a discutere o a prendere in considerazione una posizione alternativa cercando di essere “comprensivi”. I genitori hanno interrotto i rapporti con i figli, i mariti con le mogli, le sorelle con i fratelli. In questo documentario il regista esplora esempi di questi conflitti, ponendo l’accento sia sulla impressionante efficacia della propaganda del Cremlino, sia sul dolore che la frattura causa nelle vite dei singoli.