Otello-Desdemona-Iago
"Bene e Male, bianco e nero, onestà e disonestà. Facce della stessa medaglia, della vita stessa e del proprio umano esistere.
Il lavoro cerca di recuperare la tragedia attraverso il percorso vitale dei personaggi, nelle loro virtù e debolezze, nei loro giudizi e pregiudizi, lasciando ad ognuno il proprio percorso. Non c'è una chiave interpretativa, ogni attore vive sulla scena la propria passione, il proprio turbamento d'anima, il proprio cammino d'amore e innocenza, il proprio sacrificio e la propria angoscia. Non c'è spazio per la salvezza: il Pensiero diventa Parola, la Parola Azione e l'Azione...Morte."