PICCOLA ORCHESTRA GAGARIN
MARTEDÌ 6 DICEMBRE
ORE 21.15
PICCOLA ORCHESTRA GAGARIN
Paolo Angeli – chitarra sarda preparata, voce
Sasha Agranov – violoncello, sampler
Oriol Roca – batteria, oggetti
“il volo di Gagarin è stato reso possibile dal lavoro, dalle sofferenze, dalle speranze, dalle lotte di centinaia di generazioni, è il fiore bellissimo che non può sbocciare se non ha stelo, radici e tanta buona terra intorno. ... L'uomo dello spazio ... non Icaro, che sogna di toccare il sole e cade. Lui vola e ritorna e ci dice che la strada è aperta: con il coraggio, con l'intelligenza, con la volontà, si potrà andare anche più lontano”. Gianni Rodari
Siamo negli anni '60 e si assiste ad una mutazione delle ali di penne e cera di Icaro in una capsula di pochi metri quadrati, angusta, che volando verso le stelle, rende reale ciò che fino a un decennio prima sembrava impossibile da raggiungere. Il 12 aprile 1961, Yuri Gagarin entra nella storia, come il primo essere umano a orbitare intorno alla terra: Da quassù la Terra è blu! Che meraviglia!… è bellissima, senza frontiere né confini…” ¡¡поехали!!!
Il trio Piccola Orchestra Gagarin ripercorre a Modena questa avventura, lasciando alle spalle il bellissimo album Platos Combinados, per proporre Vostok, una parabola musicale in orbite in cui i generi musicali vengono fatti a brandelli per essere riciclati in un avvincente mosaico. La missione è segreta e non ci è permesso di conoscere la rotta che seguiranno i tre astronauti ma sicuramente è un occasione unica per assaporare la poetica surrealista di un trio che si muove a suo agio tra musica barocca, jazz e forma canzone.
Piccola Orchestra Gagarin è una all stars band, composta dal violoncellista israeliano-russo Sasha Agranov (Selva de Mar, collaborazioni con Patti Smith), il chitarrista sardo Paolo Angeli (inventore di una chitarra orchestra conosciuta internazionalmente, collaborazioni con Pat Metheny, Hamid Drake, Antonello Salis, Fred Frith) e dal batterista catalano Oriol Roca (punta di diamante dell’avanguardia spagnola, Vrack’ trio, con derive nel pop di Refree, Kiko Veneno, La Mala Rodriguez).
La loro musica sintetizza i percorsi di tre musicisti onnivori, che scelgono la metafora del viaggio nello spazio, dell'indagine sul non conosciuto, e accostamenti con l'arte culinaria, per fondere sapori differenti: episodi indy rock, pop d’avanguardia, free jazz e musica tradizionale della Sardegna. Il mediterraneo si ritrova per una volta unito con una missione: volare su le ali della fantasia, ripercorrere l’avventura di Gagarin e riviverla a 'La Tenda' con voi!