regia di Marco Tullio Giordana
Dopo piazza Fontana l'Italia non sarebbe più stata quella di prima. Milano, 12 dicembre 1969. Alle 16h37 in piazza Fontana un'esplosione devasta la Banca Nazionale dell'Agricoltura, ancora piena di clienti. Muoiono diciassette persone e altre ottantotto rimangono gravemente ferite. Nello stesso momento, scoppiano a Roma altre tre bombe, un altro ordigno viene trovato inesploso a Milano. E' evidente che si tratta di un piano eversivo. La Questura di Milano è convinta della pista anarchica, ci vorranno molti mesi prima che la verità venga a galla rivelando una cospirazione che lega ambienti neonazisti veneti a settori deviati dei servizi segreti. La strage di Piazza Fontana inaugura la lunga stagione di attentati e violenze degli anni di piombo.