di e con Francesco Abate
Peppino puoi incontrarlo ogni notte sugli autobus di Roma, con un bustone in mano e la faccia da bambino.
È sardo, ma vive a Roma, anzi a Pomezia. Ha trentotto anni, ma è sempre stato un po' "lentarello".
La sua voce ingenua, comica, sgangherata descrive il mondo scintillante e decadente delle sue notti, ma anche l'irresistibile compagnia di ultimi del mondo in mezzo a cui è cresciuto e vive: ciascuno aggrappato a un sogno o a un dolore, a un tentativo come un altro per non essere invisibile. Un eroe stralunato racconta tutta la crudeltà di esistere, con uno sguardo infantile e sghembo che diventa l'unica forma di resistenza al male.
L'autore Francesco Abate dialogherà con Marco Cugusi dell'associazione L'Asino che Vola.