Il 15 giugno 1997 si svolsero in Italia n. 7 referendum abrogativi sui seguenti temi:
- 1-Privatizzazioni;
- 2-Obiezione di coscienza;
- 3-Caccia, entrata fondi altrui;
- 4-Carriere magistrati;
- 5-Ordine dei giornalisti;
- 6-Incarichi extragiudiziari dei magistrati;
- 7-Ministero delle politiche agricole.
Il secondo quesito chiedeva l'abolizione dei limiti per essere ammessi al servizio civile in luogo del servizio militare.
Il quesito sulla scheda:
"Volete voi che sia abrogata la legge 15 dicembre 1972, n. 772, recante "Norme per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza", limitatamente alle seguenti parti: articolo 1, comma 1, limitatamente alle parole: "essere ammessi a", comma 2 ("I motivi di coscienza addotti debbono essere attinenti ad una concezione generale della vita basata su profondi convincimenti religiosi o filosofici o morali professati dal soggetto.") e comma 3, limitatamente alla parola "comunque"; articolo 2, comma 1, limitatamente alle parole: "entro 60 giorni dall'arruolamento", e comma 2 ("Gli abili e gli arruolati (recte: Gli abili ed arruolati), ammessi al ritardo e al rinvio del servizio militare per i motivi previsti dalla presente legge (recte: dalla legge), che non avessero presentato domanda nei termini stabiliti dal comma precedente, potranno produrla ai predetti organi di leva entro il 31 dicembre dell'anno precedente alla chiamata alle armi."); articolo 3, comma 1, limitatamente alle parole: "sentito il parere di una commissione circa la fondatezza e la sincerità dei motivi addotti dal richiedente"; articolo 4; articolo 8, comma 6, limitatamente alle parole: ", sentita, nei casi di cui al quarto comma, la commissione prevista dall'articolo 4?"
la consultazione ebbe esito negativo in quanto non raggiunse il quorum (50%+1 Votanti)