Si discuterà delle Fonderie cooperative del Quartiere Madonnina a Modena nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 18 maggio.
Sul tema sono infatti previsti due ordini del giorno (“Per la verifica dell’aria in zona Madonnina in prossimità delle Fonderie Cooperative e per la costruzione di un nuovo strumento urbanistico che tenda ad impedire la coesistenza fra aree industriali intensive e zone residenziali” e “Partecipazione del Comitato di cittadini RespiriaMo Aria Pulita ai tavoli di lavoro per il controllo delle emissioni delle Fonderie Cooperative di Modena”) e due interrogazioni, che saranno trattate congiuntamente (“Preoccupazione dei residenti che vivono intorno alle Fonderie Cooperative Riunite: ci sono dati epidemiologici che evidenzino una maggiore morbilità o mortalità nell’area?”; “Fonderie Cooperative di Modena scarl nel Quartiere Madonnina, inquinamento dell’ambiente”).
I lavori prenderanno il via alle 14.30 con la trattazione di una serie di interrogazioni: “Problematiche relative alla segnaletica stradale a Modena”; “Centrale Criogenica di Seta per l’immagazzinaggio e la distribuzione di metano per i propri mezzi in via Sant’Anna; funziona? A distanza di due anni il 1.300.000 euro investiti sono stati giustificati? E se funziona perché sono stati acquistati 5 ‘nuovi’ mezzi a gasolio?”; “Qual è lo stato di sicurezza dei cavalcavia di competenza del Comune di Modena?”; “Inquinamento acustico da traffico ferroviario della nuova linea che attraversa le frazioni di Ponte Alto/Freto/Tre Olmi”; “Esuberi nel Gruppo Giorgio Armani Operations”; “Iscrizione anagrafica degli aventi diritto”.
Alle 16 è previsto l’appello e la trattazione della delibera di rettifica del Regolamento per l’utilizzo delle aree di parcheggio a pagamento su strada. Seguirà la discussione sulle Fonderie Riunite e, a seguire, sugli ordini del giorno “Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito”, “Misure di contrasto al gioco d’azzardo”, “Ritrovamento della ‘Madonna con i Santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo’ del Guercino dipinta nel 1639; felicitazioni per il ritrovamento e proposta di ricevere in Consiglio comunale il cittadino marocchino che con la sua denuncia ha permesso il ritrovamento; felicitazioni per i progressi delle indagini che hanno consentito di individuare e arrestare il basista”.
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