Il Piano operativo verde per il Parco Ferrari, allegato alla convenzione sottoscritta con gli organizzatori del concerto di Vasco Rossi, prevede interventi per oltre 160 mila euro, un investimento “che rimane in dote alla città”. Lo ha annunciato l’assessore Giulio Guerzoni rispondendo in Consiglio comunale alle interrogazioni sul tema. “Il Piano – ha spiegato – prevede 14 diverse operazioni di predisposizione, tutela, ripristino, sicurezza, gestione e migliorie del verde pubblico e nessun abbattimento di alberi, come abbiamo più volte comunicato”.
Guerzoni ha riepilogato le diverse azioni predisposte dai tecnici: rimozione del terrapieno; pulizia di elementi vegetativi per consentire la visione del palco; sfalci d’erba; controllo delle alberature; rimozione di eventuali criticità e rimonda del secco; ripristino pozzetti buche o avvallamenti; verifica sicurezza alberature; ripristino pozzetti, buche, altre piccole criticità; tutela piante esistenti in zona critica (ripristino e/o spostamento) con relativo impianto irriguo; nuove piante zona laghetto e parcheggio; nuovi cespugli zona laghetto; riqualificazione impianto irriguo. Gli organizzatori preserveranno il laghetto del parco impedendovene l’accesso. In attesa di conoscere il dispositivo di sicurezza, inoltre, è già stato prospettato un’ipotesi per la messa in sicurezza, l’adeguamento e il successivo ripristino della recinzione perimetrica del parco che “non deve creare ostacoli nelle delicatissime ore di arrivo e deflusso degli oltre 200mila spettatori”.
I lavori di allestimento del palco inizieranno il 29 maggio, sul lato di via Emilia Ovest. Il parco rimarrà fruibile e aperto al pubblico, le uniche aree interdette saranno quelle del cantiere e per la movimentazione dei mezzi. L’area del cantiere si amplierà nel corso del mese di giugno man mano che proseguono i lavori di allestimento.
Azioni sul documento