La sala del commiato al cimitero di San Cataldo, che viene inaugurata oggi, è stata progettata dai tecnici comunali avviando il recupero di un edificio esistente che veniva utilizzato come ricovero attrezzi. L’intervento ha comportato un investimento di circa 200 mila euro. Il 51per cento della cifra è stata messa a disposizione da Attima, la società cooperativa che ha in gestione i servizi cimiteriali del comune di Modena all’interno della proposta di appalto di gestione. Le soluzioni tecniche adottate dai progettisti hanno previsto interventi sobri per cui la sala risulta discreta ed accogliente al tempo stesso. In fase progettuale si è tenuto conto della sicurezza dei visitatori tant’è che lo stabile rispetta i parametri per la prevenzione antisismica. La pianta della sala è rettangolare con leggere bombature delle due pareti laterali. Il pavimento è in ceramica mentre le pareti sono realizzate in cemento e laterizi intonacati e imbiancati. L’illuminazione proviene dall’alto e dalle pareti bombate attraverso finestre quadre che riprendono lo stile sia del Costa che del Rossi. La capienza è di una novantina di persone di cui una settantina possono trovare posto a sedere. Sono stati realizzati due ingressi con porte a vetri e gli accessi non presentano barriere architettoniche. La sala è dotata di impianto di raffrescamento e impianto audio. A disposizione del pubblico servizi igienici anche per portatori di handicap. I cortei funebri potranno raggiungere la nuova sala del commiato attraverso la porta carraia di via San Cataldo. Per i parenti più stretti del defunto saranno a disposizione alcuni posti auto a ridosso della sala. "La sala per l’ultimo saluto ai propri cari, commenta Simona Arletti assessore agli Affari generali, rappresenta una risposta di civiltà alle legittime richieste dei cittadini che lamentavano l’assenza di uno spazio laico ove poter seguire il rito del commiato in modo tranquillo e decoroso. E’ il primo segnale della reale intenzione dell’Amministrazione di valorizzare il cimitero cittadino di San Cataldo."
"Il recupero dell’ex ricovero attrezzi, sottolinea Roberto Guerzoni assessore ai Lavori pubblici, fa parte del piano triennale di manutenzione dei cimiteri. Nel 2007 l’Amministrazione investirà 500 mila euro nel cimitero monumentale Costa e 300 mila euro nei cimiteri frazionali".
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